Una tecnica che condivido all’interno del mio programma Infomarketing Lifestyle (quindi fanne buon uso) è quella di creare un “beta prodotto” e vedere l’interesse del pubblico.
Sai… molto spesso le persone che si promuovono online con dei servizi/prodotti tendono a venderli già nella loro versione definitiva, ma il punto è che per creare un prodotto digitale a volte ci vuole del tempo e non è detto che lo realizzi dalla sera alla mattina.
Spesso possono passare anche diversi mesi prima della realizzazione definitiva… (poi se sei un precisino non ne parliamo) e sai cosa può succedere in diversi mesi all’interno di un mercato?
Tantissime cose.
Troppe cose.
Così tante che possono anche cambiare gli equilibri all’interno del mercato stesso.
E nel mondo del business vince sempre chi è più veloce ad applicare qualcosa di innovativo e che si dimostra essere sempre un passo avanti rispetto la concorrenza.
Ma esiste un modo per riuscire ad essere veloci e ottenere riscontri positivi dal mercato?
Ovvio che sì, utilizzando il MPV.
Ma che è il “Minimo Prodotto Validabile”?
Come dicevo un attimo fa si tratta di un estratto di un prodotto che rappresenta la versione “beta” di quello definitivo che anche se applicato, riesce a far ottenere dei risultati.
Non ti credere che per avere successo online sia sufficiente creare un qualsiasi prodotto con due robette in croce e arrivederci e grazie.
Non ti credere affatto.
È importante inserire all’interno del tuo prodotto/servizio tutta una serie minima di informazioni che in qualche maniera sono sufficienti per ottenere i primi risultati e far sì che chi ha avuto accesso a questo estratto del prodotto minimo validabile ottenga riscontri positivi.
Altrimenti rischiamo di creare qualcosa di praticamente inutile, e noi non siamo qui per questo, giusto?